Carnevale vecchio e pazzo
s’è venduto il materasso
per comprare pane, vino,
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
Beve, beve all’improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia, mangia.
Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale:
dalla polvere era nato
e di polvere è tornato.
Se continuo così finirò come carnevale…
Il periodo di pausa dalla dieta continua e la ciccia aumenta. Ecco un paio di ricettuzze per aiutarvi a mantenere la linea… tondeggiante.
CHIACCHIERE
Impastare gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia e soda; lasciare riposare la pasta in frigorifero per almeno un’ora.
Stendere la pasta piuttosto sottile e tagliare ricavando delle strisce, praticate su ognuna di esse due tagli centrali e paralleli per il lungo .
Friggere in abbondante olio e scolare su carta per fritti. Una volta fredde cospargere con lo zucchero a velo.
CASTAGNOLE
Impastare tutti gli ingredienti e lasciare riposare l’impasto per qualche minuto.
Formare dei cordoncini di pasta di circa 2 centimetri e tagliare a pezzetti.
Friggere in abbondante olio, asciugare bene e cospargere di zucchero a velo.
Biscotti e piccola pasticceria, Dolci e torte, Ricette
ciao panettona! che buoni i dolci fritti di carnevale 😀
io ho rinunciato… in questa casa mi viene richiesto puntualmente il tiramisu’ di santin: ormai e’ il piatto della casa ahahahah
un baciotto eliana: e ricorda che manchi solo tu per la pasta di cioccolato 😉
ciao cara,
belle le chiacchiere e castagnole! buon carnevale!
ti abbraccio
dida
Uno spettacolo di fritti carnevaleschi! Brava!!!! Laura