Ho sempre amato la torta mimosa e quest’anno presa dalla mania delle monoporzioni e dalla moda del momento ho tentato di destrutturarla (parola grossa) non sono certa di esserci riuscita ma il risultato è piaciuto molto, la mousse necessita di qualche modifica, un pizzico in più di gelatina, per il resto posso ritenermi soddisfatta.
LA MIA “MIMOSA”
Per l’aspic di ananas :
Mettere la gelatina in una ciotola con dell’acqua fredda e lasciare ammorbidire. Riscaldare il succo e l’ ananas fino a raggiungere il bollore , prendere una piccola quantità di liquido per sciogliere la colla di pesce che poi aggiungerete alla frutta mescolando bene ; suddividere il composto in otto bicchieri e far raffreddare, una volta freddi mettere in frigorifero a solidificare.
Per la mousse alla vaniglia :
230 g di panna liquida fresca
100 g di latte fresco
65 g di tuorli
35 g di zucchero
mezza bacca di vaniglia
Bollire insieme il latte con la panna e la vaniglia, in una bacinella mescolare i tuorli con lo zucchero, unire, continuando a mescolare, il liquido bollente, rimettere il tutto nella casseruola e cuocere mescolando continuamente fino a raggiungere la temperatura di 82°. Passare al setaccio e scigliere all’interno la gelatina.
Lasciare raffreddare fino a raggiungere la temperature di 30°, aggiungere la panna semimontata e mettere in frigorifero fino all’utilizzo.
Per il pan di spagna (è preferibile prepararlo il giorno prima):
Sbattere le uova con lo zucchero ed il sale fino a renderle gonfie e spumose, versare la farina a pioggia facendola cadere da un setaccio mescolando delicatamente con una spatola, con movimenti dal basso verso l’alto per non far smontare il composto.Versare in uno stampo imburrato ed infarinato e cuocere a 175° per circa 25 min.
Una volta freddo tagliare a cubetti.
Solidificato l’aspic versarvi sopra la mousse e rimettere in frigorifero ( quella che vi avanza potrete utilizzarla per un semifreddo mettendola negli stampini di silicone monoporzione e lasciandola nel congelatore per qualche ora). Servire il dolce con i cubetti di pan di spagna leggermente spruzzati con lo sciroppo delle ananas ed una spolverata di zucchero a velo.
Con questo dolce partecipo alla raccolta di Gialla perchè non c’è più niente di primaverile della mimosa …
Biscotti e piccola pasticceria, Dolci e torte, Ricette
quando c’è di mezzo la chiesa eliana è sempre un casino!!!dovrebberò capire che l’era è cambiata e venire incontro alle persone ma li si aprirebbe un lungo dibattito invece sono qui ad ammirare questa squsitezza che hai realizzato….troppo buona e anche destrutturata la mimosa non perde il suo fascino:-)bacioni imma
ciao Grande Donna,
innanzitutto il tuo non è un misero blog di cucina ok?
e in Vaticano … ci sono soprattutto uomini a comando … cosa ne vuoi!
buona domenica e complimenti per la ‘mimosa destructuration’!!!
ti abbraccio forte forte forte
ciao Eliana il vaticano pensa solo a tenere strette le sue posizioni senza guardarle oltre…mi piace la tua versione della torta mimosa…buona domenica Tittina