Tanta malinconia, ricordi di fanciullezza, profumi intensi di vino e muschio, colori caldi ed accoglienti.
Questi dolcetti sono una vera prelibatezza, molto particolari e profumati sono il risultato di un impasto fatto esclusivamente con farina 00, sale e mosto di vino cotto. Sono semplici e laboriosi allo stesso tempo; semplici perché composti da soli due ingredienti , laboriosi perché richiedono davvero tanto tempo per la preparazione del mosto cotto che deve bollire fino a diventare un terzo della quantità iniziale che non è mai inferiore a 15 litri.
Una volta raggiunta la giusta densità si impasta la farina (con il sale mi regolo ad occhio) con il mosto bollente (fondamentale) fino ad ottenere un impasto morbido ma lavorabile, si lavora formando tante striscioline che andranno a formare i taralli che verranno bolliti , poco alla volta, per cira 5 minuti nel mosto cotto.
Biscotti e piccola pasticceria, Dolci e torte, Ricette
E’ un dolce irpino? Ne avevo sentito parlare ma non ne conoscevo l’origine. Be’, il mosto cotto ce l’ho, chissà che non ci provi!
Baci!
Che ganzi !!!! Non li avevo mai visti ne’ sentiti !! Baciii
ciao carissima questa ricetta nn l’ha conoscevo ma la trovo moooooooolto interessante come tutto quello che fa i:-)bacionissimi imma