Tanta malinconia, ricordi di fanciullezza, profumi intensi di vino e muschio, colori caldi ed accoglienti.
Questi dolcetti sono una vera prelibatezza, molto particolari e profumati sono il risultato di un impasto fatto esclusivamente con farina 00, sale e mosto di vino cotto. Sono semplici e laboriosi allo stesso tempo; semplici perché composti da soli due ingredienti , laboriosi perché richiedono davvero tanto tempo per la preparazione del mosto cotto che deve bollire fino a diventare un terzo della quantità iniziale che non è mai inferiore a 15 litri.
Una volta raggiunta la giusta densità si impasta la farina (con il sale mi regolo ad occhio) con il mosto bollente (fondamentale) fino ad ottenere un impasto morbido ma lavorabile, si lavora formando tante striscioline che andranno a formare i taralli che verranno bolliti , poco alla volta, per cira 5 minuti nel mosto cotto.
Biscotti e piccola pasticceria, Dolci e torte, Ricette
ciao,moi li chiamiamo malati,purtroppo si fanno una volta all’anno,sono ricette che vanno sconparendo.
io proprio non li consoco questi biscotti e devo dire che mi incuriosiscono molto
cara Eliana è una vera poesia venire qui da te….non conoscevo questi dolcetti con il mosto cotto..devono avere un sapore buonissimo…un bacio Tittina