19 Ottobre 2008

Profumi d’autunno: taralli al mosto cotto

Profumi d’autunno: taralli al mosto cotto

Tanta malinconia, ricordi di fanciullezza, profumi intensi di vino e muschio, colori caldi ed accoglienti.

 
 TARALLI AL MOSTO COTTO

Questi dolcetti sono una vera prelibatezza, molto particolari e profumati sono il risultato di un impasto fatto esclusivamente con farina 00, sale e mosto di vino cotto. Sono semplici e laboriosi allo stesso tempo; semplici perché composti da soli due ingredienti , laboriosi perché richiedono davvero tanto tempo per la preparazione del mosto cotto che deve bollire fino a diventare un terzo della quantità iniziale che non è mai inferiore a 15 litri.

Una volta raggiunta la giusta densità si impasta la farina (con il sale mi regolo ad occhio) con il mosto bollente (fondamentale) fino ad ottenere un impasto morbido ma lavorabile, si lavora formando tante striscioline che andranno a formare i taralli che verranno bolliti , poco alla volta, per cira 5 minuti nel mosto cotto.

Mia mamma è solita cuocere insieme ai taralli qualche mela cotogna a pezzetti, il risultato è davvero ottimo.
 
 

 

 

Biscotti e piccola pasticceria, Dolci e torte, Ricette

39 commenti su “Profumi d’autunno: taralli al mosto cotto
  1. La mía ricetta do torta mele per te

    Coperta
    200 grs. di zucchero
    2 mele tagliate a fette

    Versare in un pentolino 200 grs. di zucchero facendo caramellare , afintanto che lo zucchero sia sciolto e diventi caramellato, versare lo zucchero caramelato in una teglia rotonda (24 cm.) e disporre sopra le melle tagliate.
    Pasta
    100 gr. di burro
    150 gr. di zucchero
    1 cuchiaino di esenza di vaniglia
    Scorza gratuggiata di limone
    2 uova
    200 gr. di farina con lievito
    6 cuchiai di latte

    Impasto: sbatere il burro con lo zucchero aggiungere farina, scorza di limone gratuggiata, , 1 cuchiaino di vaniglia,, farina, latte , farina….
    Ho versato l’ impasto sopra le mele con zucchero caramellato, infornare per 30 minuti a 180° , dopo di che ho lasciato intipiedire, mettere la teglia sopra il fuoco pochi secondi, e dopo l’ ho rovesciato girándola su di un vassoio in modo di far venire le mele y el zucchero dal fondo a la superficie. Gnam gnam

    scusa pero gli errore- orrore
    Baci

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